09/03/2016 - 19:00

"Green City: una città da favola" e i vantaggi del riciclo del legno per l'ambiente

I vantaggi del riciclo del legno per l'ambiente e per il futuro spiegati in una lezione didattica alla Biblioteca Multimediale di Settimo Torinese.
Cento bambini a scuola di riciclo del legno. E' quanto è successo a Green City, una città da favola!, il progetto di educazione ambientale rivolto alle scuole elementari del Torinese, promosso dal Consorzio di Bacino 16, che si occupa della raccolta dei rifiuti in 30 comuni in provincia di Torino. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione del consorzio nazionale Rilegno; Keenergy, azienda torinese che si occupa di soluzioni innovative per il risparmio dell'energia, e Seta, (Servizi ecologia territorio ambiente), azienda incaricata dello smaltimento dei rifiuti di Settimo Torinese e di altri comuni della zona. Un territorio virtuoso dal punto di vista del riciclo del legno. Grazie al puntuale coordinamento di Rilegno e al buon lavoro dei soggetti coinvolti, lo scorso anno i 30 comuni di Bacino 16 hanno raccolto e avviato a riciclo oltre 2.116 tonnellate di rifiuti legnosi, tra imballaggi e altri rifiuti (mobili rotti, infissi ecc).

Il ciclo Green City, una città da favola! è partito all'inizio dell'anno scolastico 2015-2016 e diffonde comportamenti ambientali corretti tramite laboratori didattici nelle scuole, tenuti da esperti sui temi dell'ecosostenibilità, del risparmio energetico e del corretto riciclo e smaltimento del legno. Come quello organizzato da Rilegno, che qualche giorno fa ha riempito la Sala della Biblioteca Multimediale di Settimo Torinese. A illustrare gli utilizzi del legno e il suo corretto conferimento come rifiuto è stata Monica Martinengo, responsabile comunicazione di Rilegno, che ha spiegato la storia, il funzionamento e i buoni risultati ottenuti negli anni dall'attività consortile. Alla lezione hanno partecipato 7 classi (per un totale di 100 bambini), solo una parte delle 70 classi che hanno partecipato all'intero progetto. Durante la mattinata sono intervenuti anche Pier Luigi Avataneo, presidente del Consorzio di Bacino 16; Alessandro di Benedetto, presidente di Seta; e Silvia Favetta, l'assessore all'istruzione di Settimo Torinese.

Il progetto
Hanno aderito a Green City le scuole elementari di 14 Comuni della provincia di Torino: Borgaro, Mappano, Brandizzo, Brusasco, Caselle, Castiglione, Chivasso, Gassino, Leinì, Montanaro, San Mauro, Settimo, Verolengo e Volpiano, per un totale di più di 1.300 bambini (ovvero una settantina di classi). Il percorso del progetto è articolato su tre fasi, che comprendono teoria, attività di laboratorio e la scrittura di un elaborato. Il primo approccio dei bambini alle tematiche ambientali avviene tramite gli strumenti presenti sul sito dell'iniziativa (filmati, brochure scaricabile), seguiti da un percorso di apprendimento e di conoscenza della situazione attuale e varie attività di laboratorio, per finire con la produzione di una favola sui temi di Green City, con premiazione dei migliori tre elaborati. Durante il progetto è stata insegnata ai bambini la corretta gestione degli imballaggi, il riciclo del legno, la conoscenza dell'energia pulita e il suo risparmio, rendendo anche i piccoli più consapevoli e rispettosi nei confronti dell'ambiente che ci ospita.

La raccolta del legno a Settimo Torinese
Il Consorzio di Bacino 16 ha delegato Seta per la gestione di igiene ambientale sui 30 comuni della provincia di Torino di sua competenza. E lo scorso anno questo territorio ha raccolto esattamente 2.116,65 tonnellate di rifiuti di legno, valorizzati e avviati a riciclo grazie al coordinamento e regia del Consorzio Rilegno.
Marilisa Romagno
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