01/01/2013 - 01:00

Gli Enti del turismo del Brasile al Summit Rio+20

Il Ministero del Turismo e Embratur promuovono il Brasile come destinazione turistica sostenibile durante la Conferenza delle Nazioni Unite.
Fino al 22 giugno gli occhi del mondo sono puntati al Brasile, ma questa volta non si tratta di sport o di spiagge da favola, ma della Conferenza Internazionale Rio +20, organizzata dalle Nazioni Unite a Rio de Janeiro, che celebra il ventesimo anniversario dalla ECO-92, chiudendo una serie di riflessioni sullo sviluppo sostenibile. La città riceverà più di cento Capi di Stato, per un totale di 50.000 partecipanti tra Enti, mediatori, politici e giornalisti che si troveranno a discutere di temi che vanno dalla Green Economy alla lotta contro la povertà, allo sviluppo sostenibile previsto per i prossimi decenni.

La partnership tra il Ministero del Turismo (MTur) e l'Ente del Turismo Brasiliano (Embratur), con il sostegno di TurisRio e Riotur, ha permesso l'allestimento di uno stand dedicato ad accogliere e informare tutti i giornalisti stranieri, gli opinion leader e gli altri partecipanti. L'obiettivo di questa collaborazione è di promuovere il Brasile come un Paese unico, socialmente responsabile e alla ricerca di alternative sostenibili per far fronte alle sfide che attualmente affliggono il pianeta. Lo stand, di oltre 200 metri quadrati, è situato nel centro di Rio e rigorosamente arredato con materiali eco-sostenibili come cartone, carta kraft, legno ecologico e fibre vegetali. Lo spazio offre ai visitatori l'opportunità di conoscere il Brasile a 360° attraverso dei video che simulano un viaggio panoramico attraverso le splendide città di Salvador, Manaus, Cuiabà, Curitiba e Rio de Janeiro. Nei pressi dello stand si possono trovare dei totem con informazioni sulle destinazioni e attrazioni turistiche brasiliane, così come una guida turistica della città di Rio de Janeiro.

ECOTURISMO E SOSTENIBILITA' - Il Brasile si posiziona sempre di più come destinazione di riferimento mondiale nel settore dell'ecoturismo e come Paese impegnato a tutelare e preservare l'ambiente. La città di Foz do Iguaçu, per esempio, la cui attrazione principale è il Parque Nacional do Iguaçu, è una delle mete preferite dei turisti che per il 95% sono interessati a ecoturismo.
Recentemente, il Governo brasiliano ha presentato il Passaporto Verde, una campagna per sensibilizzare i turisti a contribuire allo sviluppo sostenibile attraverso scelte di vacanza responsabili adottando abitudini di consumo sane. Il Passaporto Verde intende promuove un turismo che rispetti l'ambiente e la cultura contribuendo anche allo sviluppo economico e sociale della comunità ospitante. L'iniziativa fa parte dei preparativi del Paese al Summit Rio +20. In occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, il Presidente Rousseff ha annunciato che la Foresta Amazzonica ha registrato il tasso di deforestazione più basso dal 1988. Secondo il Ministero dell'Ambiente, l'81,2% della foresta originaria si è conservata. La Foresta Amazzonica è un patrimonio naturale che deve essere difeso dal Governo e dalla società brasiliana con l'obiettivo di rafforzare il ruolo del Paese come una delle principali destinazioni di ecoturismo a livello mondiale.
Marilisa Romagno
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