01/01/2013 - 01:00

Geositi, geoconservazione, geodiversità e geoparchi: se ne parla a Bari

Sono attesi da dodici paesi del mondo i 130 relatori che animeranno il 7° Geoheritage: Protecting and Sharing, il Simposio internazionale sulla conservazione del patrimonio geologico, in programma a Bari il 25 e 26 settembre p.v.
L'evento, è stato presentato alla stampa giovedì 20 settembre nella sede dell'Ordine dei giornalisti è organizzato dalla Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA) e dall'Associazione Europea sulla Conservazione del Patrimonio Geologico (ProGEO) e vede l'adesione della Presidenza della Repubblica. La scelta di Bari come sede del simposio, alla sua 7ma edizione (tra le sedi degli scorsi anni, Roma e Madrid) non è casuale. Dal capoluogo pugliese - e più in generale da tutta la regione - partono alcune delle più interessanti attività che riguardano la conservazione e la valorizzazione del patrimonio geologico, che nell'immediato futuro si vuole rendere protagonista della strategia di valorizzazione del territorio.

La Puglia è inoltre una delle quattro regioni che hanno legiferato in materia di tutela dei geositi ed in Puglia si trova una delle più importanti aree di interesse, la "Cava dei dinosauri" ad Altamura. Senza dire che due Parchi nazionali pugliesi (quelli dell'Alta Murgia e del Gargano) si sono candidati a diventare geoparchi (vale a dire territori che per le loro bellezze naturalistiche e la rilevanza dei siti geologici meritano di essere valorizzati da un apposito network). Durante la conferenza stampa verranno presentate le iniziative collaterali che affiancheranno dal 24 al 28 settembre i lavori del Simposio, tra cui il 3° Meeting regionale del gruppo di lavoro ProGEO dell'Europa sud-occidentale, una mostra fotografica patrocinata dal Ministero dell' Ambiente ed escursioni in Puglia e Basilicata.
Maggiori dettagli sul sito ufficiale del Simposio http://www.geoheritagesymposium-bari2012.org/
Marilisa Romagno
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