12/04/2018 - 12:13

Foreste urbane: con il progetto #Sciuker4Planet, compensati 1.000.000 kg di CO2

Avere sul nostro Pianeta, in territorio italiano, nuovi alberi che compensino con il loro “respiro” l'emissione di CO2 nell’atmosfera.

foreste urbane

Questo è l'obiettivo di #Sciuker4Planet, il nuovo progetto ecosostenibile che l'azienda di infissi Made in Italy e di design Sciuker lancia in occasione dell'ultima Giornata Internazionale delle Foreste. Con il progetto, l'azienda, da sempre attenta alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d'impresa, intende aumentare il numero delle foreste urbane e neutralizzare, in questo modo, le emissioni di anidride carbonica. La prima foresta Sciuker nasce a Milano Parco Nord dove, in collaborazione con l'ente no profit Rete Clima i cui progetti forestali 2018 e 2019 sono patrocinati dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, sono stati messi a dimora i primi alberi autoctoni: frassini, querce, ciliegi e altri arbusti, arrivati da vivai della Lombardia.

"Questo è solo il primo step", ha dichiarato Marco Cipriano, General Manager di Sciuker. "In Sciuker poniamo da sempre grande attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d’impresa. Con questo progetto, in collaborazione con i nostri partner, vogliamo fare qualcosa in più, contribuendo in modo tangibile al miglioramento del Pianeta con nuovo ossigeno. Nel corso dei prossimi mesi nuovi polmoni verdi nasceranno in altre città d’Italia". A partire dal 2018 il progetto #Sciuker4Planet punta infatti a neutralizzare 1.000.000 di kg di CO2 lungo l’intero ciclo vitale delle piante messe a dimora, che contemporaneamente produrranno ossigeno per il Pianeta. All'arricchimento delle foreste urbane potranno contribuire tutti: ogni cliente di Sciuker infatti avrà la possibilità di adottare un albero e riceverà un codice personale attraverso il quale, dal sito dell'azienda (4planet.sciuker.it), potrà monitorarne la crescita, la sua cura e manutenzione, e soprattutto potrà rendersi conto di quanta anidride carbonica viene compensata dalla sua pianta. In più, al momento dell'adozione, il cliente riceverà anche Sprout, una speciale matita che contiene al suo interno un seme: quando la matita sarà consumata e troppo corta per scrivere, basterà metterla in un vaso per far nascere una nuova pianta, che darà altro ossigeno al Pianeta.

Sciuker opera da sempre in maniera sostenibile, a partire dallo stabilimento produttivo di Avellino, interamente progettato nella massima efficienza ambientale: è dotato di 1.968 pannelli fotovoltaici che ogni anno compensano circa l’80% del fabbisogno energetico e che nel 2017 hanno permesso a Sciuker di non immettere in atmosfera 218.216 kg di CO2, equivalenti all’assorbimento di oltre 300 alberi piantati.

L’azienda inoltre si impegna da anni in una scrupolosa raccolta differenziata dei rifiuti, che per il 70% vengono riciclati e trasformati in modo da reintrodurli nel mercato, e nell’ottimizzazione degli scarti di lavorazione: il 100% di questi viene utilizzato per il riscaldamento dello stabilimento produttivo o venduto ai produttori locali di pellet, generando indotto per il territorio. Anche dal punto di vista dei trasporti, Sciuker rappresenta un’eccellenza: il suo intero parco auto è composto da vetture a metano.

Tommaso Tautonico
autore
Articoli correlati
  • riforestazione
    Leggi
    19/12/2017 - 13:14
    Ambiente
    10.000 alberi per Pantelleria per la riforestazione dell’isola dopo l'incendio del 2016

    Grazie al contributo dei cittadini e all’adesione di nuove aziende alla campagna di crowdfunding per il recupero e la riforestazione dell’isola di Pantelleria, sono stati raccolti oltre 38.000 euro e a gennaio partiranno i primi interventi.

  • Leggi
    17/12/2012 - 16:00
    Ambiente
    Alberi di carbonio per ridurre la Co2

    Per ridurre i livelli di CO2 nell'atmosfera, un gruppo di ricercatori dell'Università di Edimburgo (www.edinburgh.ac.uk ), in Scozia, sta mettendo a punto quelli che si possono definire "alberi artificiali". Si tratta di sistemi in nanotubi di carbonio puro, additivato con altre sostanze chimiche...

  • Leggi
    06/08/2014 - 12:30
    Ambiente
    Ambiente: un progetto di riforestazione per tutelare il lemure del bambù

    VOLOHASY, che in malgascio significa BAMBU', è un progetto promosso dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell'Università di Torino con il sostegno dell'Unione Italiana Giardini Zoologici e Acquari (UIZA). Il progetto avrà luogo nella porzione centro-orientale del Madagascar...

  • Leggi
    27/12/2012 - 17:00
    Ambiente
    Faber-Castell, un progetto di riforestazione in Colombia

    Dall'anno in corso, Faber-Castell è diventata la prima azienda privata al mondo autorizzata a trattare in certificati CO2 dalle foreste gestite. Il relativo progetto forestale è stato uno dei primi a essere registrato dalle Nazioni Unite nel programma "Clean Development Mechanism" (CDM) per lo...