12/02/2017 - 22:32

Eni avvia in anticipo la produzione dell’East Hub Development Project, nel deep offshore dell’Angola

In soli tre anni, e con 5 mesi di anticipo sul programma, parte la produzione dal campo di Cabaça South East. Un risultato che porterà a 150.000 barili al giorno la produzione del prolifico Blocco 15/06.
eni
Eni ha avviato, in anticipo di 5 mesi rispetto al piano di sviluppo e con un time-to-market tra i migliori del settore, la produzione dell’East Hub Development Project, nel Blocco 15/06 del deep offshore angolano.

La produzione avviene attraverso l’unità galleggiante di produzione e stoccaggio (Floating Production Storage and Offloading, FPSO) Armada Olombendo, una nave che può produrre fino a 80.000 barili di petrolio al giorno e comprimere fino a 3,4 milioni di metri cubi di gas al giorno.

Con 9 pozzi sottomarini e 4 collettori posti a una profondità di 450 metri, la FPSO Olombendo metterà in produzione il campo di Cabaça South East, a 350 chilometri a nordovest di Luanda e 130 chilometri a ovest di Soyo.

La produzione dell’East Hub Project si aggiunge a quella del West Hub Project, dove un’altra FPSO, la N’Goma, ha già allacciato i campi di Sangos, Cinguvu, Mpungi e Mpungi North. In totale, quest’anno, il Blocco 15/06 raggiungerà un picco di produzione di 150.000 barili.

“Siamo orgogliosi di quello che abbiamo saputo fare nel Blocco 15/06”
ha commentato l’AD di Eni Claudio Descalzi.
“Grazie alle nostre conoscenze e competenze nell’ambito dell’esplorazione, abbiamo scoperto un totale di 3 miliardi di barili di olio in posto in 10 scoperte commerciali.
Inoltre, grazie alla nostra visione nello sviluppo dei giacimenti e nella gestione dei progetti, siamo riusciti ad avviare l’East Hub con un time-to-market di 3 anni e un anticipo di 5 mesi rispetto al programma originario.
Con Cabaça South East salgono a 5 i campi già in produzione, e altri 2 verranno avviati entro il 2018, a riprova della capacità dell’Eni di realizzare progetti all’avanguardia in Angola e nel mondo.
Tutto ciò è stato possibile grazie al supporto di Sonangol e al nuovo modello operativo di Eni, che ci consente di essere sempre più parte attiva nello sviluppo integrato dei progetti.”


Il Blocco 15/06 è operato da Eni con una quota del 36,84%, mentre Sonangol Pesquisa e Produção detiene il 36,84% e SSI Fifteen Limited il 26,32%.

Eni è presente il Angola dal 1980 tramite la controllata Eni Angola. La produzione equity nel 2016 è di 124.000 barili di olio equivalente al giorno.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
Articoli correlati