04/08/2021 - 12:41

Energie per il clima, il nuovo report del Gruppo Hera che punta a ridurre le emissioni di gas serra

Il nuovo report del Gruppo Hera “Energie per il cima” documenta l’impegno della multiutility nella sfida al cambiamento climatico, impegno che si concretizza nel perseguire la neutralità di carbonio. Il Gruppo Hera punta infatti a ridurre del 37% le emissioni di gas serra entro il 2030 (rispetto al 2019): un obiettivo tra i più ambiziosi per un’azienda italiana.   

 

Energie per il clima

Nasce in un contesto di grande attualità, confermato dai temi trattati nel G20, appena concluso, il nuovo report del Gruppo Hera ‘Energie per il clima’, nel quale la multiutility documenta il proprio impegno nella sfida al cambiamento climatico. La pubblicazione, disponibile da oggi online e presto agli sportelli clienti sui vari territori, rappresenta, di fatto, l’evoluzione del report ‘Valore all’energia’, con un orientamento più deciso verso la strategia nella lotta al cambiamento climatico. Per il Gruppo Hera questo impegno si concretizza nel perseguire la neutralità di carbonio, così come prevede anche il suo statuto sociale, recentemente modificato proprio in questo senso.

Ridurre i gas serra per mitigare i rischi del cambiamento climatico
Hera considera nelle emissioni di gas serra da ridurre, oltre a quelle derivanti dalle proprie attività, anche le emissioni dei propri clienti e fornitori, che rappresentano oltre il 90% del totale. Nel 2020 il Gruppo ha completato il percorso per allineare la propria rendicontazione alle raccomandazioni della TFCD (Task force on climate-related financial disclosure), costituita dal Financial Stability Board per mitigare i rischi generati dal cambiamento climatico sulla stabilità del sistema economico mondiale.

Obiettivi ambiziosi e certificati
Per perseguire la neutralità di carbonio il Gruppo Hera punta a ridurre del 37% le emissioni di gas serra entro il 2030 (rispetto al 2019): un obiettivo tra i più ambiziosi per un’azienda italiana e certificato su base scientifica, validato dal network internazionale Science Based Targets initiative (SBTi), nato dalla collaborazione tra CDP, Global Compact delle Nazioni Unite, World Resources Institute e WWF. Tanto più significativo proprio perché non si limita solo alla riduzione delle emissioni prodotte direttamente dalla multiutility, ma si estende anche a quelle dei suoi clienti, relativamente alla vendita di energia elettrica e gas, e dei fornitori.  La sensibilizzazione nei loro confronti è, quindi, fondamentale, per creare consapevolezza sempre maggiore sul contributo che tutti possono fornire al raggiungimento dell’obiettivo. In quest’ottica nasce il report, nel quale sono presenti i dati relativi ai traguardi finora ottenuti. Nel 2020, ad esempio, oltre il 20% di clienti del Gruppo Hera è risultato essersi dotato di servizi di efficienza energetica. Un dato importante, destinato certamente ad aumentare, grazie alle opportunità messe a disposizione dalla multiutility.

Cosa si può fare insieme
Il Gruppo Hera sta intraprendendo azioni per ottimizzare le proprie emissioni dirette; utilizza energia prodotta da fonti rinnovabili, che sarà il 100% entro il 2023 (83% nel 2020). Sono numerosi gli strumenti che la multiutility offre anche a tutti i suoi clienti e interlocutori per raggiugere gli obiettivi comuni, al fine di ridurre le emissioni climalteranti. Imprese, condomini e Pubbliche Amministrazioni possono rivolgersi all’Energy Manager del Gruppo Hera che può supportarli ad analizzare i loro consumi e individuare iniziative di risparmio energetico.
Altre opportunità sono rivolte a famiglie e cittadini. Per loro è disponibile il Diario dei Consumi, ideato in collaborazione con il Politecnico di Milano e ispirato ai principi dell’economia comportamentale. Questo strumento gratuito permette ai clienti di verificare e monitorare i propri consumi energetici per agire sui propri comportamenti, ottenendo maggiori risparmi in bolletta e un minor impatto sull’ambiente.
Inoltre, Hera offre ai suoi clienti la possibilità di fruire di forniture d’energia elettrica 100% da fonti rinnovabili e compensare le emissioni di CO2 da gas metano. Con l’obiettivo di rendere i propri clienti sempre più consapevoli del proprio ruolo attivo, offre loro anche la possibilità di munirsi di strumenti ad alta efficienza, come caldaie e climatizzatori, e di aggiungere all’efficienza l’autoproduzione energetica, dotando le proprie abitazioni di impianti fotovoltaici.

Tommaso Tautonico
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