01/01/2013 - 01:00

Didattica online il futuro della scuola italiana si chiama "eTwinning"

La sede nazionale di eTwinning, azione diretta dalla Commissione Europea per la gestione dei gemellaggi elettronici tra istituti, apre al mondo dei social network. Innovazione didattica e social network, nel nome dei gemellaggi elettronici tra scuole europee. L'Unità Nazionale eTwinning sbarca su Facebook e Twitter per garantire un'informazione web 2.0 intorno al tema degli scambi "virtuali" tra studenti di tutta Europa.
eTwinning è una piattaforma online che fornisce un servizio gratuito a tutti gli insegnanti di scuole pubbliche e parificate dei paesi membri (oltre a Croazia, Turchia, Islanda, Norvegia e Svizzera) per permettere loro di allargare i propri orizzonti didattici attraverso l'attivazione di progetti di partnership con colleghi di altri stati a cui far partecipare le proprie classi. L'obiettivo, oltre all'innovazione nelle pratiche di insegnamento, è quello di sviluppare un sentimento di coesione e conoscenza nelle nuove generazioni, per la creazione di una vera e propria cittadinanza europea. "Trattando di tecnologia online ci è sembrato un passo naturale essere presenti anche sui principali social network - ha commentato il Capo Unità eTwinning Italia Donatella Nucci -. La volontà è quella di sensibilizzare i docenti, ma anche i giovani, sull'esistenza di nuove forme di partnership che garantiscono un approccio innovativo alla didattica, conferendo, da un lato, nuovi spunti alla loro professionalità e, dall'altro, un maggior coinvolgimento degli studenti, che possono apprendere divertendosi attraverso le nuove tecnologie ed il confronto con dei coetanei europei. A questo - conclude Nucci - si aggiunge una visibilità europea dell'attività svolta in classe, grazie a numerosi seminari organizzati in territorio nazionale e straniero e le premiazioni annuali dei migliori progetti".

L'azione coinvolge circa 90.000 scuole europee, con più di 160.000 progetti finora attivati. L'Italia è uno dei paesi più attivi con circa 6.000 istituti registrati, per un totale di oltre 8.000 progetti. A livello operativo eTwinning è gestito dal consorzio di Ministeri dell'educazione europei European Schoolnet, sotto diretto mandato della Commissione Europea. L'organizzazione si basa su una rete di Unità Nazionali presenti in ciascun paese e coordinate da Bruxelles. In Italia questa ha sede a Firenze, all'interno dell'ente Ansas, ex Indire, e più precisamente dell'Agenzia Italiana per il Lifelong Learning Programme (Programma di Apprendimento Permanente), il cui obiettivo è contribuire allo sviluppo dell'Europa quale società avanzata basata sulla conoscenza, riunendo al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea nell'ambito dell'istruzione e della formazione dal 2007 al 2013, periodo di durata dell'azione. Maggiori informazioni sul sito nazionale http://etwinning.indire.it o su quello europeo www.etwinning.net.
Tommaso Tautonico
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