04/12/2012 - 16:30

Dal WWF 10 regole per un Natale ecologico

Festeggiare il Natale nel rispetto dell'ambiente e contribuire alla salvaguardia delle specie a rischio estinzione è l'invito del WWF per le festività del 2012. Torna il nuovo DEC-ALBERO WWF con 10 preziosi eco-consigli.
Anche quest'anno il WWF ha fatto il suo tradizionale "dec-albero": dieci consigli pratici per ridurre l'impronta ecologica del proprio Natale, tradizionalmente la festa più "ad alto consumo" dell'anno, dalla scelta delle luminarie al cenone della vigilia. L'albero sostenibile - Partiamo dal 'simbolo' del Natale: per avere un albero sostenibile (e anche "originale"), la cosa migliore è rinunciare all'acquisto del classico abete coltivato apposta per la festività, e addobbare i nostri alberi tipici, anche gli stessi che abbiamo in terrazzo o in giardino. In questo modo si risolve anche il problema di cosa farne finite le feste. Se proprio vogliamo avere un abete tradizionale, è importante controllare che sia certificato ovvero prodotto in vivai specializzati per i periodi natalizi, e tenerlo rigorosamente lontano da fonti di calore, meglio se in balcone o in giardino. Dopo le feste possiamo sempre piantarlo in un giardino o parco pubblico in città. Esistono anche in commercio alberi artificiali realizzati con materiale riciclato (cartone, plastica) che una volta acquistati durano a lungo. Quest'anno, a partire dal 24 novembre 2012, in tutti i 20 negozi IKEA in Italia sarà possibile acquistare l'albero di Natale (Picea Abies, h circa cm 140) a €14,99. Per ciascun albero restituito tra il 4 e l'11 gennaio 2013, IKEA donerà €2 al WWF per un progetto di tutela dell'orso bruno marsicano, sull'Appennino centrale . Inoltre, i clienti potranno ritirare un buono di importo pari al prezzo di acquisto da spendere nei negozi IKEA e scegliere di donare al progetto ulteriori €2, che saranno scalati dal valore del buono (€12,99 invece che €14,99).

Luminarie "salva clima" - Illuminare case e strade 24 ore al giorno comporta un inutile aumento dei consumi elettrici e delle emissioni. Meglio utilizzare lampadine a basso consumo o a led, che consumano fino a 1/10 delle normali lampadine, e accenderle solo in momenti particolari. Si risparmia anche in bolletta! Cenone 'leggero', almeno per la "Terra" - Se la cena di Natale diventa sostenibile allora è davvero festa, anche per il Pianeta. Per il cenone scegliamo ricette tradizionali a base di ingredienti di stagione e locali, ridurremo le emissioni di CO2 (legate soprattutto ai trasporti e alle coltivazioni in serra) e guadagneremo in gusto e freschezza. Fatte salve le tradizioni italiane, cerchiamo anche nei giorni di festa di ridurre i consumi di carne, soprattutto quella bovina, questo farà bene alla nostra salute e al clima del Pianeta (su www.improntawwf.it il gioco online per calcolare quanta CO2 produciamo con le nostre abitudini alimentari). Evitiamo prodotti come il patè de foi gras (che comporta enormi sofferenze agli animali), datteri di mare (specie protetta dalla CITES e la cui raccolta provoca la distruzione di scogliere marine), aragoste (sull'orlo dell'estinzione e 'cucinate' con metodi crudeli). Il caviale è ricavato da diverse specie di storioni, molte delle quali sono già commercialmente estinte in molte aree del Pianeta. Fondamentale, nel caso, scegliere caviale "certificato" o da acquacoltura e invitare il proprio rivenditore a fare lo stesso. Per orientarsi in pescheria si può scaricare la guida "Sai che pesci pigliare?" su www.wwf.it/pesca.

Turismo invernale sostenibile - Natale e Capodanno in arrivo! E dopo aver scartato i regali sotto l'albero ecco il regalo più bello... una Vacanza Invernale WWF per divertirsi e rilassarsi immersi nella natura. Ciaspolate, avvistamenti di animali e calde serate in compagnia per vivere pienamente l'atmosfera natalizia e godere della bellezza e della richezza di biodiversità delle Alpi nel Parco del Gran Sasso e Monti della Laga. E per chi preferisce paesaggi esotici, il WWF ci porta alla scoperta della biodiversità dal Senegal al Guatemala e dalla rigogliosa Madeira alla Giordania. Per grandi e piccini il soggiorno nel Garnì situato sulle sponde del piccolo Lago di Nembia, Oasi Naturalistica protetta nel Parco Naturale Adamello Brenta. Un luogo ideale in cui coniugare il riposo e le escursioni nella natura. Interamente dedicati ai ragazzi, sono i Campi Invernali WWF a Valnontey nel Parco Nazionale Gran Paradiso e a Barrea nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise per divertirsi e giocare nella neve tra lupi, camosci e stambecchi! Tutte le info su www.wwf.it/turismo. Per le aziende il WWF propone i biglietti di auguri in carta certificata o digitali, i cesti natalizi di Terre delle Oasi, oltre a un assortimento di prodotti "green" per l'ufficio, come strenna natalizia da inviare a clienti, dipendenti e partner. Tutte le info su www.wwf.it/nataleaziende.

Le aziende per il WWF - Anche le aziende partner di WWF tra cui IKEA, Caldirola e Auchan hanno deciso di realizzare " operazioni speciali" per un Natale all'insegna della sostenibilità e della tutela di una delle specie a maggior rischio d'estinzione in Italia: l'orso bruno, animale simbolo delle Alpi e l'orso bruno marsicano sull'Appennino centrale. Nell'ambito dell'iniziativa speciale WWF "Alpi Top of Europe, la natura sopra tutto", a partire da fine novembre e per tutto il periodo natalizio, sarà disponibile presso i punti vendita Auchan una confezione regalo firmata CaldirolaBio ( la linea di vino biologico promossa dalla Casa Vinicola Caldirola) a cui sarà collegata un'operazione di raccolta fondi a favore dei progetti WWF per la tutela dell'orso bruno. Con il WWF, invece, l'Albero di Natale Ikea diventa un regalo per gli orsi bruni marsicani. Tra il 4 e l'11 gennaio 2013, sarà possibile riconsegnare in IKEA l'albero di Natale acquistato in uno dei punti vendita dell'azienda, Per ciascun albero restituito, IKEA donerà €2 al WWF per un progetto di tutela dell'orso bruno marsicano sull'Appennino centrale.
Tommaso Tautonico
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