11/06/2020 - 17:36

Corepla lancia il progetto social Plastic Monday Show

Ecologia e sviluppo sostenibile.

Al via il nuovo progetto social del Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo ed il Recupero degli Imballaggi in Plastica "Plastic Monday Show".

È partito "Plastic Monday Show", il nuovo originale progetto social di Corepla, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo ed il Recupero degli Imballaggi in Plastica.

Tutti i lunedì alle 14.30, per nove settimane, il Consorzio dà vita a delle dirette Facebook della durata di trenta minuti in cui si discutono le tematiche inerenti alla plastica e alla raccolta differenziata, con la presenza di Nando Timoteo e dei Frenchmole, webstars amatissime dai giovani, e il coinvolgimento, in ciascuna delle nove puntate, di noti comici nazionali che allieteranno l'ambiente con la loro spensieratezza.

Ospite protagonista di "Plastic Monday Day" lunedì prossimo sarà Antonello Ciotti, presidente di Corepla: "Questo progetto ha una doppia anima, perchè crea un connubbio tra momento ludico ed educazione ambientale. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare i giovani e vuole promuovere l'adozione di comportamenti virtuosi che favoriscano la difesa dell'ambiente, anche utilizzando canali come questo, molto vicini a loro". 

Per vedere le dirette di Plastic Monday Show basta collegarsi alla pagina Facebook di Corepla. 

Corepla
Corepla, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo ed il Recupero degli Imballaggi in Plastica è stato costituito nel novembre del 1997 ai sensi del d.lgs 22/97, subentrando al cessato Consorzio Replastic, che si occupava dei soli contenitori per liquidi, ai sensi della direttiva europea 94/62 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggi nei diversi materiali. Il Consorzio è ora regolato dal Decreto Legislativo 152/06.

Partecipa al c.d. "Sistema CONAI" (Consorzio Nazionale Imballaggi) ed è un soggetto di diritto privato senza scopo di lucro e con finalità di carattere sociale, finanziato da:

  • il Contributo Ambientale CONAI sugli imballaggi immessi sul mercato nazionale, (prodotti in Italia o importati sia vuoti che pieni) determinato e gestito dalle Imprese tramite lo stesso CONAI, quindi del tutto estraneo alla fiscalità pubblica;
  • i proventi delle vendite dei rifiuti valorizzati a valle della raccolta differenziata.

Conta a inizio 2017 ben 2.589 imprese consorziate, appartenenti all'intera filiera degli imballaggi in plastica (per le categorie C e D la partecipazione è del tutto volontaria):

  • Categoria A: imprese produttrici o importatrici di materia prima per la produzione di imballaggi in plastica;
  • Categoria B: imprese produttrici o importatrici di imballaggi in plastica;
  • Categoria C: imprese utilizzatrici che producono i propri imballaggi in plastica o importano merci imballate;
  • Categoria D: imprese che riciclano o recuperano rifiuti di imballaggio in plastica.

Opera secondo principi di efficacia, efficienza ed economicità per adempiere alle finalità di legge e raggiungere gli obiettivi di riciclo e recupero rispetto a tutte le tipologie di imballaggi in plastica immesse sul mercato:

  • supportando i Comuni nello sviluppo dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti d'imballaggi in plastica e riconoscendo loro corrispettivi economici a copertura dei maggiori oneri sostenuti per effettuarli, in base ad un accordo-quadro nazionale definito tra CONAI e ANCI (Associazione Nazionale Comuni d'Italia);
  • assicurando l'avvio a riciclo del materiale raccolto e facendosi carico di tutte le lavorazioni preliminari indispensabili per renderlo tecnicamente possibile ed economicamente sostenibile, nonché l'avvio a recupero energetico della quota di imballaggi raccolti non allocabile sul mercato del riciclo;
  • fornendo alle imprese che utilizzano imballaggi in plastica non gestiti dal servizio pubblico di raccolta piattaforme per il loro conferimento gratuito e corretto avvio a recupero, con funzione peraltro esclusivamente sussidiaria rispetto al mercato;
  • sensibilizzando cittadini, istituzioni ed imprese alla migliore gestione degli imballaggi in plastica: educazione al consumo sostenibile ed ecodesign per prevenire la formazione del rifiuto, comunicazione per l'incremento quali-quantitativo della raccolta differenziata, ricerca per sviluppare le opportunità industriali e di mercato del riciclo e delle applicazioni delle plastiche riciclate.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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