Citytech 2014: il 10 e l'11 giugno a Roma si parlerà di mobilità sostenibile

Si tratta di un contenitore di intelligenze per le città del terzo millennio, spiegano gli organizzatori, una sorta di incubatore di idee verticalizzate sulla mobilità sostenibile come chiave per reinterpretare lo spazio, la qualità della vita, il rapporto della città con le persone e tra le persone. L'evento, giunto alla sua seconda edizione, è rivolto ad aziende, pubbliche amministrazioni e alle diverse espressioni della società civile per confrontarsi e modellare insieme la mobilità italiana del futuro.

 

L'incontro si propone in particolare di rispondere ai nuovi bisogni delle metropoli soddisfacendo le mutanti esigenze di trasporto di persone e merci in maniera efficace, efficiente sicura e sostenibile. Tutto questo privilegiando un approccio che permetta l'incontro di domanda e offerta nel rispetto delle esigenze del cittadino, che determini un piano di sviluppo pluriennale per l'applicazione di politiche concertate e che sviluppi un approccio olistico che ponga sullo stesso piano la sostenibilità e le esigenze delle persone e dell'ambiente

 

In particolare, nel corso della sessione istituzionale, che si terrà 10 giugno, verrà presentata la versione definitiva del Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti in Italia, redatto dall'Osservatorio sulla Mobilità e i Trasporti dell'Eurispes. 

 

"Citytech è un'occasione per Roma Capitale per rilanciare un'idea nuova della mobilità e condividere con i cittadini politiche di trasporto innovative per vivere al meglio la nostra città" ha commentato Guido Improta, assessore alla Mobilità e ai Trasporti di Roma Capitale. "Nuova mobilità significa un sistema di trasporti collettivo efficiente, sicuro e sostenibile, e un Piano Generale per il Traffi co Urbano che dia risposte concrete al 30% dei Romani che abitano fuori del Grande Raccordo Anulare" ha aggiunto Improta. 

 

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