01/01/2013 - 01:00

Cibolando: l'educazione alimentare per i ragazzi è online

E' online da ieri, 30 gennaio 2012, Cibolando - Il paese della buona alimentazione, il progetto di educazione alimentare per i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado (11-14 anni) promosso da Fondazione Italiana Accenture in partnership con Philips.
Il Progetto, attualmente in fase di monitoraggio da parte del MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - per l'inserimento nel programma di educazione alimentare "Scuola e Cibo", si sviluppa in due diverse fasi attraverso il sito www.cibolando.it (gennaio-giugno 2012 e settembre 2012-giugno 2013), e prevede un percorso ludico-didattico, sia individuale sia di gruppo, fatto di racconti settimanali, giochi di ruolo, concorsi per classi, scambi di soluzioni e idee creative per far capire ai ragazzi come una corretta alimentazione si persegua sistematicamente nel tempo.
Tre gli obiettivi principali del progetto:
1.promuovere l'importanza di una corretta educazione alimentare con il particolare intento di prevenire patologie legate ai disturbi alimentari
2.diffondere la conoscenza del variegato patrimonio gastronomico italiano
3.favorire l'avvicinamento e la conoscenza da parte dei ragazzi a professioni sia tradizionali sia innovative nell'ambito del settore agroalimentare, dell'enogastronomia e del turismo enogastronomico.

Oltre che ai ragazzi, interlocutori primari del progetto, Cibolando si rivolge però anche ai genitori e agli insegnanti. In ambito familiare diventa, infatti, un eccezionale strumento di aggregazione e confronto laddove i ragazzi, una volta acquisite determinate competenze, le condividono dando vita a uno scambio di conoscenze intergenerazionali. In ambito scolastico tale progetto è invece un interessante strumento di supporto agli insegnanti per raggiungere i nuovi obiettivi ministeriali in termini di educazione alimentare. Tutto il progetto ruota intorno ad un'avvincente storia che ha due protagonisti principali: da un lato l'abile cuoco di origine italiana Mr. Eat, che ha vissuto buona parte della sua vita negli Stati Uniti e ad un certo punto decidere di tornare nel Bel Paese per riscoprirne le eccellenze gastronomiche, e dall'altro lato il malvagio Fat God che considera il cibo una perdita di tempo e risorse. A sostenere Mr. Eat ci sono i SuperCiborg, ovvero adolescenti che seguono un corretto regime alimentare, mentre al fianco di Fat God compare l'altrettanto cattiva Fat Gang.
Per partecipare ai giochi, i ragazzi, che potranno affrontare le sfide dei racconti da soli o in squadra con la propria classe, avranno la possibilità di scegliere il Ciborg in cui identificarsi e sfidare Fat God. Più azioni si porteranno a termine più punti si accumuleranno nella "Tavola della Vita", sino alla battaglia finale che si terrà a giugno per poi riprendere la seconda parte di "Cibolando" a settembre.
Accanto ai racconti, sono quindi previsti 6 giochi, uno nuovo ogni mese, e ben 2 concorsi per le classi, con numerosi premi tecnologici messi a disposizione da Philips tra cui MP4, lettori dvd, videocamera HD e molto altro ancora.

"Cibolando non è solo un progetto per i ragazzi - commenta Bruno Ambrosini, Segretario Generale di Fondazione Italiana Accenture - ma coinvolge attivamente anche le famiglie e gli insegnanti che potranno seguire da vicino l'avventura educativa condividendo informazioni e conoscenze, nonché partecipare ai due concorsi per le classi. Siamo infatti convinti che la consapevolezza di una corretta educazione alimentare sia un percorso che deve essere svolto insieme tra i giovani e le persone di riferimento per il loro sviluppo educativo ed è per questo che Cibolando parla a tutti loro fornendo, attraverso il gioco, informazioni e suggerimenti per migliorare il benessere dei ragazzi". "La partnership di Philips nasce dalla condivisione con Fondazione Italiana Accenture dei valori alla base del progetto Cibolando: l'innovazione come fattore abilitante e il miglioramento del benessere e della qualità della vita delle persone - sostiene Sergio Tonfi, Corporate Communication Manager di Philips - Dall'incontro di questa visione è nata la proposta di unire gli sforzi per promuovere questo progetto che ha come punti di forza proprio l'innovazione e il benessere dei ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, che mai come adesso hanno bisogno di essere guidati in un percorso educativo perché comprendano il significato di un corretto stile di vita e di una sana alimentazione"
Marilisa Romagno
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