Carbone:il traguardo della sostenibilità

Il carbone svolge - ancor più svolgerà in futuro - un ruolo strategico nello scenario energetico mondiale. È dunque necessario che l'impegno per migliorarne la compatibilità ambientale prosegua senza sosta, ponendosi obiettivi sempre più stringenti. Questo percorso di sostenibilità è in realtà cominciato da tempo, soprattutto in Europa, dove Enel è in prima fila per innovazioni tecnologiche apportate e risultati ambientali raggiunti. La centrale realizzata da Enel a Torrevaldaliga Nord (Civitavecchia) è una delle centrali a carbone più efficienti e innovative al mondo: un vero e proprio gioiello della tecnologia, considerato un esempio da imitare per le soluzioni adottate a tutela dell'ambiente, a cominciare dal fatto che la movimentazione del carbone avviene tutta con sistemi completamente isolati dall'ambiente esterno.

Tale soluzione è in corso di applicazione anche nella centrale Federico II di Brindisi, che peraltro è già stata oggetto di importanti interventi migliorativi. Nel 2010, per esempio, la centrale di Brindisi ha registrato il record di non aver versato una sola goccia di acqua in mare. grazie ad una importante innovazione di Enel nella tecnologia della cristallizzazione dei reflui. Secondo l'americano EPRI - uno dei maggiori centri di ricerca energetica al mondo - l'innovazione realizzata da Enel potrebbe consentire di risolvere il problema dello scarico di acque reflue nelle centrali in tutto il mondo.

Ma i già rilevanti risultati ottenuti da Enel per migliorare le prestazioni ambientali del ciclo del carbone (incluso il riciclo completo di ceneri e gessi derivati dalla combustione), rappresentano solo l'inizio di un percorso verso traguardi ben più ambiziosi. Lo testimonia, in particolare, l'impegno che il Gruppo Enel sta mettendo nella ricerca e nella dimostrazione delle tecnologie di cattura e sequestro della CO2, che presto consentiranno di generare elettricità dal combustibile fossile meno costoso, senza alcuna emissione in atmosfera.