24/07/2014 - 16:30

Bergamo sostiene la mobilità elettrica

Bosifil Spa sceglie Scame Parre per la ricarica della prima BMW I3 elettrica italiana. Le due aziende bergamasche hanno in comune una lunga tradizione imprenditoriale, ma anche un occhio di riguardo per l'innovazione e la sostenibilità ambientale.
Scame Parre azienda nel settore del materiale elettrico dal 1963 e da oltre dieci anni specialista in sistemi di ricarica per i veicoli elettrici, Bosifil azienda storica nel comparto tessile e manifatturiero in particolare per la produzione filati di taglio cotoniero di alta qualità. Nel video Luca Bosio, direttore generale di Bosifil, ma anche appassionato di motori e nuove tecnologie, già proprietario di una Renault Twizy, racconta la sua esperienza con la mobilità elettrica, tanto da essere il primo in Italia ad avere avuto in consegna la nuovissima BMW i3, 100% elettrica, la prima ad essere immatricolata in Italia, a Febbraio 2014.

Per la ricarica dell'auto si è rivolto all'esperienza di Scame nel campo della mobilità elettrica, installando nel parcheggio aziendale una colonnina di ricarica Serie Libera e personalizzata con i loghi Bosifil. La colonnina è dotata di due prese di ricarica, una di tipo 3 A (per ricaricare anche la Twizy) e l'altra di tipo 2, per ricaricare l'auto in tutta sicurezza in sole due ore. L'autonomia dell'auto è di circa 190 km e per poter coprire distanze maggiori viaggiando sempre in elettrico il sig. Bosio ha installato anche alcuni Wall Box Scame per utilizzo privato, come la ricarica nel box di casa o nel parcheggio condominiale. Un ottimo esempio di come la mobilità elettrica stia iniziando ad arrivare non solo nelle aziende, ma anche nelle case di tutti i cittadini.
Tommaso Tautonico
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