01/01/2013 - 01:00

Arriva Zolle, la consegna in bici a domicilio dei prodotti locali

Zolle nasce dal piacere di mangiare cibi buoni e sani, dei quali si possono conoscere i produttori e i metodi di produzione. Nasce perché crediamo che il cibo buono debba essere quello che mangiamo tutti i giorni.
È un'enorme ricchezza poter mangiare alimenti che variano di stagione in stagione, prodotti da agricoltori che li coltivano assecondando le caratteristiche del proprio territorio. Nasce perchè il benessere che può portare il cibo dipende anche dai rapporti umani alla base della sua produzione e del suo consumo. Quando questi rapporti sono diretti, chiari, consapevoli, lo scambio diventa scambio di esperienze di vita. Nasce perchè il denaro speso per un cibo che fa bene è denaro speso bene. Nasce per sostenere un mercato impegnato in produzioni limitate, diversificate e artigianali. Nasce perchècrediamo che un cibo è buono quando è buono al gusto e per la salute di chi lo mangia, quando è buono per l'ambiente in cui è stato prodotto e per l'economia di cui è frutto. Fin da quando è iniziata l'attività di Zolle, ho sperato che prima o poi avremmo usato le biciclette per fare le consegne. A gennaio di quest'anno, dopo due anni e mezzo di attività, ha avuto inizio la sperimentazione di un sistema tutto nuovo di logistica.

Abbiamo iniziato a sperimentare un sistema 'ibrido': bici + furgone. Il furgone fa da stiva refrigerata per tutte le scatole di un determinato itinerario di consegna e, arrivato nel quartiere dove l'itinerario si sviluppa, inizia ad alleggerirsi del carico passandolo ai corrieri in bicicletta che velocemente fanno la spola verso le abitazioni per recapitare le Zolle. Abbiamo iniziato in quartieri dove, oltre ad essere stata raggiunta una sufficiente concentrazione di clienti, le strade sono pianeggianti, il traffico è particolarmente congestionato e il parcheggio impossibile, come Prati, Centro Storico e Nomentana... Chi ha messo a disposizione la sua esperienza e la forza delle proprie gambe sono Roland e Timo, i due soci fondatori di una piccola, ma interessantissima realtà di corrieri in bicicletta: ...eAdessoPedala. La loro esperienza arriva da Budapest, la città con il maggior numero di corrieri in bicicletta del mondo.

Stiamo ancora raccogliendo i dati, ma dalle prime analisi emerge che il sistema bici+furgone riesce ad aumentare del 30 % il numero di pacchi portati dai singoli furgoni e a ridurre di circa il 40% i chilometri che il furgone in alternativa dovrebbe percorrere per raggiungere lo stesso numero di clienti. Il piccolo sogno è che veder girare delle biciclette usate come veri e propri strumenti di lavoro per Roma possa far venire sempre più la voglia di prendere la bicicletta per gli spostamenti in città e che l'amministrazione cittadina dedichi alla questione maggiore attenzione. L'obiettivo è mettere le basi per un sistema locale del cibo che, almeno parzialmente, possa svincolarsi dall'uso dei combustibili fossili.
Tommaso Tautonico
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