01/01/2013 - 01:00

Allarme dal rapporto FAO sulla biodiversità delle colture alimentari

Dal "Rapporto sullo Stato delle Risorse Fitogenetiche per l'alimentazione e l'agricoltura" emerge la necessità impellente di conservare e utilizzare le risorse fitogenetiche di cui disponiamo. Il rischio, infatti, è di perdere per sempre questa diversità genetica, con gravi conseguenze per l'uomo.
 
Il rapporto rappresenta lo studio più accurato sullo stato di salute della biodiversità delle colture alimentari e su cosa viene attualmente fatto per proteggerla.
La FAO stima che tra il 1900 ed il 2000 sia andata perduta il 75% della diversità delle colture.

ll rapporto denuncia in primis il calo di investimenti in agricoltura registrato a partire dagli anni 80' che ha portato ad una carenza di agronomi specializzati come selezionatori di sementi, specialmente nei paesi in via di sviluppo.
Attualmente la minaccia maggiore per la capacità dell'umanità di nutrire i nove miliardi di persone che abiteranno il pianeta entro il 2050 è data dal cambiamento climatico.
E solo attraverso le informazioni genetiche contenute in certe varietà di colture sarà possibile trovare una soluzione agli sconvolgimenti che questo fenomeno sta portando nei cicli produttivi. 
Lisa Zillio
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