23/10/2018 - 18:59

Al via 'AcquaBook' per formare i giovani ad un uso più sostenibile dell'acqua

Per gli studenti della Lombardia arriva “AcquaBook”: formare i più giovani a un uso consapevole e sostenibile dell’acqua.
 
Regione Lombardia e Water Alliance – Acque di Lombardia presentano a Palazzo Lombardia l’innovativa piattaforma multimedialededicata alla scuola Primaria e Secondaria di primo grado. 
 

Al via 'AcquaBook' per formare i giovani ad un uso più sostenibile dell'acqua

Per gli studenti della Lombardia arriva “AcquaBook”: formare i più giovani a un uso consapevole e sostenibile dell’acqua.
 
Regione Lombardia e Water Alliance – Acque di Lombardia presentano a Palazzo Lombardia l’innovativa piattaforma multimedialededicata alla scuola Primaria e Secondaria di primo grado. 
 
Conoscere proprietà e caratteristiche dell’acqua del rubinetto, sempre più buona e sicura. Scoprire come funziona il ciclo idrico integrato, dal rubinetto di casa allo scarico, fino al ritorno all’ambiente. Imparare a tutelare e valorizzare la risorsa più preziosa in natura, con uno stile di vita attento e consapevole. Sono questi i principi che guidano AcquaBook, percorso didattico di approfondimento che intende educare i giovani studenti a un uso davvero sostenibile dell’acqua.
 
Pensato appositamente per i ragazzi delle classi terze, quarte e quinte elementari e delle scuole medie, AcquaBook nasce dalla sinergia e dalle competenze delle 7 aziende pubbliche di Water Alliance - Acque di Lombardia, che ogni giorno forniscono i servizi di gestione acquedotto, depurazione e fognatura di 800 comuni per un totale di 5, 5 milioni di abitanti (Gruppo CAP, Brianzacque, Lario Reti Holding, Padania Acque, Pavia Acque, Uniacque e SAL), con il supporto di Regione Lombardia.
 
“Il progetto AcquaBook rappresenta certamente un progetto virtuoso di educazione ambientale, dichiara - Melania De Nichilo Rizzoli, Assessore Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia - In questi anni si è troppo spesso affrontato in maniera retorica e ideologica questo tema lasciando poco spazio a percorsi che stimolino la crescita della collettività di una coscienza capace di approcciarsi a questa tematica con basi solide. Per questo motivo, questi moduli formativi dedicati ai giovani rappresentano un’ottima idea che può aiutare alla costruzione di una cittadinanza più matura e consapevole”.
 
“Investire nel futuro per noi gestori del sistema idrico integrato significa creare una vera e propria cultura dell’acqua tra le nuove generazioni, fatta di valori e comportamenti virtuosi - spiega Alessandro Russo, presidente di Gruppo CAP e portavoce di Water Alliance - Un progetto che raccoglie la sfida degli ambiziosi obiettivi presenti nella Water Drinking Directive, la normativa al vaglio del Parlamento Europeo che chiede a noi gestori di farsi promotori di un maggior consumo di acqua del rubinetto e di una sostanziale riduzione della produzione di plastica”.
 
“Un progetto innovativo multimediale che Water Alliance regala agli studenti dagli 8 ai 13 anni - aggiunge Claudio Bodini, presidente Padania Acque - Un percorso tra sostenibilità ambientale, rispetto dell’acqua del rubinetto, lotta agli sprechi e alle inquinanti bottigliette di plastica. Attraverso il gioco e la condivisione di saperi, i giovani diventano i cittadini del domani, difensori dell’ambiente e testimoni della ricchezza dell’acqua pura e controllata delle nostre case”.
 
L’obiettivo è chiaro: creare una cultura orientata al rispetto dell’ambiente e in particolare dell’oro blu, basata su divertimento, conoscenza, buone prassi. Gli strumenti? Una mappa interattiva, quattro attività educative diversificate che integrano esercizi interattivi con la formazione sul campo come laboratori didattici e visite guidate agli impianti (acquedotti, depuratori e case dell’acqua), più un concorso interscolastico a premi, per consentire a bambini e ragazzi di imparare divertendosi.
 
La piattaforma di AcquaBook è totalmente gratuita e permette a ogni insegnante di gestire autonomamente il programma didattico o usufruire della mediazione degli educatori previsti dal gestore del sistema idrico che presidia il territorio. Ogni docente in base alla provincia della scuola di appartenenza, sarà infatti indirizzato alla piattaforma offerta dall’azienda municipalizzata di riferimento.
Di seguito il link per accedere alla piattaforma: www.educazionedigitale.it/acquabook

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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