03/06/2013 - 17:00

A Grosseto il primo bus elettrico da 12 metri d'Europa

La città di Grosseto compie un concreto passo nell'ambizioso progetto che punta a rendere il capoluogo maremmano una Smart City. E' infatti entrato in servizio il primo bus elettrico d'Europa da 12 metri nell'ambito del progetto E-life, che ha dato vita ad una joint venture in partnership con aziende cinesi.
Il nuovo bus dal design italiano si caratterizza per le zero emissioni inquinanti, grazie alla trazione elettrica e a performance paragonabili a quelle di un veicolo tradizionale diesel. Dotato di batteria al litio-ferro-fosfati, il mezzo è in grado di garantire una percorrenza di circa 200 km tra due ricariche, ovvero la percorrenza media giornaliera di un autobus urbano. Le batterie hanno una vita utile di 7 anni. Inoltre, grazie ai 13 moduli di supercapacitori di cui è dotato, il bus può accumulare energia in fase di frenata e quindi rilasciarla in fase di accelerazione. Di rilievo le prestazioni: grazie ad una potenza di 90kW la velocità massima raggiungibile dal bus è pari a 80 km/h.

Dopo la fase di prove su strada, condotta nelle settimane scorse in sinergia con il partner industriale BredaMenarinibus, il nuovo bus a trazione completamente elettrica è entrato a far parte della flotta di Tiemme Spa ed è in servizio sulla linea urbana n°1 di Grosseto. Al viaggio inaugurale da Piazza Dante a Piazza Marconi hanno partecipato Annarita Bramerini, Assessore Regionale all'ambiente, Leonardo Marras, Presidente della Provincia di Grosseto, Emilio Bonifazi, Sindaco di Grosseto, Marco Simiani, Presidente Rama Spa; Massimiliano Dindalini, Presidente Tiemme Spa; Piero Sassoli, Direttore Generale Tiemme Spa, Paolo Menichetti, Project Manager E-Life, e Giovanni Pontecorvo, Presidente Esecutivo di BredaMenarinibus.

Il bus è dotato di 2 porte di ingresso/salita passeggeri ed una capienza di 28 posti a sedere e 64 totali, a cui vanno ad aggiungersi una postazione dedicata al trasporto di persone diversamente abili e la rampa manuale di accesso. Sta inoltre proseguendo il percorso mirato all'individuazione di un soggetto interessato all'acquisto di una partecipazione qualificata fino all'80%, attualmente detenuta da Rama Spa, nel capitale di E-Life Srl. Alla scadenza del bando è pervenuta una manifestazione di interesse: in questi giorni è in corso la valutazione tecnica da parte di un'apposita Commissione interna che porterà avanti l'iter previsto dal bando. Questo percorso consentirà di attivare il processo industriale anche in Italia e nella città di Grosseto.
Tommaso Tautonico
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